giovedì 26 febbraio 2015

Le tartellette di Serena

 

INGREDIENTI: per ca 15 frollini
 
3 tuorli sodi
Gr. 125 fecola di patate
Gr. 125 Farina
1 bacca di Vaniglia
Gr. 150 burro
1 pizzico di sale
Scorza di un limone
Gr. 75 zucchero a velo


PROCEDIMENTO:
Preparare le uova sode e utilizzare solo i tuorli, schiacciarli con la forchetta
Mettere nella planetaria la fecola, la farina, il burro ammorbidito solo un po', 
la polpa della bacca di vaniglia, e la buccia del limone, il sale e i tuorli 
schiacciati e lo zucchero a velo.
Mescolare fino ad ottenere un impasto cremoso.
Quando l'impasto è compatto aggiungere lo zucchero a velo., continuare a
lavorarlo fino ad ottenere un impasto omogeneo, non lavorarlo troppo.
Mettere l'impasto su un piano di lavoro infarinare il piano e continuare a  lavorarlo con le mani solo per compattarlo, avvolgerlo nella pellicola e metterlo a riposare in frigo x 1/2 ora circa, rilavorarla e stenderla a aiutandosi con della farina.
Con l'aiuto di una formina fare dei piccoli cerchi e metterli nella teglia bucherellare con una forchetta, metterle in forno x 15 minuti a 180 gradi.
Farcire a piacimento, con frutta fresca e crema pasticcera o marmellata.

Il pane di Alessandra

INGREDIENTI: 
500 grammi di mix farina Nutri Free
380 ml di acqua tiepida 

3/4 di panetto di lievito di birra, 
1/2 cucchiaino di zucchero
½ cucchiaino di sale 
2 cucchiai di olio evo 

PROCEDIMENTO: 
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida, in una ciotola unire tutti gli ingredienti e impastare. Aggiungere 1/2 cucchiaino di sale e 2 cucchiai di olio evo. Impastare. Coprire con pellicola trasparente, lasciare lievitare in forno caldo per 2 ore. 
Cuocere in forno a 180 gradi per circa 30 minuti.

Le tagliatelle ai funghi di Silvia

INGREDIENTI: 
PER LA PASTA: 220 gr farina L'altro gusto Mix per pasta fresca
2 uova
un goccio di acqua 
PER IL CONDIMENTO:
Soffritto (olio evo, scalogno e prezzemolo)
Funghi a piacimento 

PROCEDIMENTO: 
Mettere le uova nella planetaria una volta mescolate, aggiungere un pochino di farina alla volta e ottenere un impasto omogeneo, nel caso aggiungere un goccio d'acqua. Trasferire l'impasto su un piano di lavoro e a mano formare una pallina, lasciare riposare circa 20 minuti. 
Stendere l'impasto con il mattarello, tagliarlo a metà, sistemare le due parti una sopra l altra, arrotolarle e tagliarle a listarelle. Mettere a bollire l'acqua. In una padella fare un soffritto con olio e scalogno e prezzemolo, aggiungere i funghi e farli rosolare fino a cottura. 
Portare a cottura le tagliatelle e condire con i funghi.

Le sfogliette alle mele di Silvia

INGREDIENTI: 
2 fogli fasta sfoglia Belli Freschi 
2 mele 
burro 
zucchero 
cannella 

PROCEDIMENTO:
Tagliare le mele a fettine farle rosolare con una noce di burro e un po di zucchero e cannella (facolatativo).
Una volta cotte le mele, tagliare a listarelle di circa due dita di larghezza la pasta sfoglia, aggiungere le mele e arrotolare. Cuocere in forno a 180 gradi per circa 15 Min..

sabato 21 febbraio 2015

Lo status di SPIGAto visto da 2 punti di vista molto diversi!

Navigando qua e la in rete ho trovato questi 2 "spunti di riflessione", due facce della stessa "medaglia", due situazioni completamente opposte, una positiva e una nettamente negativa, di momenti comuni di vita da SPIGAti!





Quanta disinformazione c'è ancora, quante lacune da colmare, quanta indifferenza e incomprensione, quanta strada c'è ancora da fare per far comprendere lo status di SPIGAto, ecco perchè con forza cerchiamo di perseguire l'obiettivo con cui è nato Il club degli SPIGAti.. fare informazione, parlare..comunicare..anche attraverso queste immagini! Per fortuna esistono ancora mamme come Viviana Bruschi che trovano un modo simpatico, colorato e divertente per affrontare e comunicare la peculiarità, come ha scritto pochi giorni fa Raffaella Oppimitti "una parte della mia personalità, come un "segni particolari" da aggiungere alla voce corrispondente nella carta d'identità", dell'essere celiaco..ops SPIGAto!

giovedì 12 febbraio 2015

Anche Raffaella Oppimitti veste la maglia del Club!

Anche Raffaella Oppimitti, l'ideatrice del noto libro "Sono Celiaco non malato" veste la maglia del Club!

E' con immenso piacere che pubblico il contributo del'amica Raffaella proprio oggi.. già perchè oggi è il giorno del suo compleanno! Quindi nel ringraziarla di cuore per aver vestito la maglia ed essere entrata ufficialmente nel Club degli SPIGAti, averci portato la sua testimonianza, le faccio i miei più cari auguri di buon compleanno! Auguri Raffaella!!

Faccio un piccola premessa al contributo di Raffaella, chi mi conosce o chi ha letto la nostra storia di come è nato il Club e ancor prima Lo Scrigno di Katja conosce la nostra filosofia e la nostra "missione", quella di "trattare" la celiachia e il mondo che ruota attorno ad essa in modo serio ma non serioso, di fare sentire il celiaco, lo SPIGAto a "casa" e "normale". Filosofia che si sposa benissimo con quella di Raffaella e del suo libro, che non a caso viene citato anche nella storia che ci ha spinto ad aprire Lo Scrigno prima e a creare Il Club dopo. E' quindi con ancor maggior gioia che accogliamo Raffaella tra i soci onorari del Club!


"Finalmente anche io faccio parte del Club degli SPIGAti e chi mi conosce sa cosa significa per me
indossare questa maglia (bianca per giunta!).
Chi invece ancora non mi conosce forse non sa di me, della mia storia e del mio credo. Sono celiaca da quando avevo 18 mesi, in seguito ad una diagnosi avvenuta grazie ad una gastroscopia intestinale con biopsia, senza anestetici per giunta, per la gioia dei miei genitori.
Si può dire che da sempre la mia alimentazione è basata su cibi e gusti gluten free, forse meglio non avere termini di paragone, mi dicono in tanti, da sempre, e lo credo anch'io. Tanti celiaci infatti lamentano di non riuscire a ritrovare gli stessi sapori di una volta, che tanto rimpiangono, e spesso sono arrabbiati e tristi: tutta colpa di questa celiachia. Personalmente ho sempre cercato di vedere "il bicchiere mezzo pieno", indi per cui non mi sono mai rattristata troppo per questa condizione ma ho sempre cercato di farne una peculiarità, un tratto distintivo, praticamente una parte della mia personalità, come un "segni particolari" da aggiungere alla voce corrispondente nella carta d'identità, da saper all'occasione valorizzare. E questa occasione mi si presenta quando mi viene in mente di proporre un progetto editorialeper la stesura di un libro.

Sì proprio grazie alla celiachia ho avuto l'occasione di scrivere il libro "Sono celiaco non malato!. Una guida per adulti e bambini intolleranti al glutine" e a mio parere questa è la dimostrazione pratica del fatto che quelli che all'apparenza possono sembrare punti di debolezza possono invece diventare punti di forza.
Affrontare la celiachia nel modo giusto è fondamentale, io ho scelto di vivere la celiachia serenamente, non come una difficoltà o una privazione e questo libro, dal titolo volutamente provocatorio, vuole esserne la dimostrazione perchè è un sostegno e un supporto per i celiaci, una guida pratica che affronta il tema in modo semplice, chiaro e completo.
Un modo in più per sostenere i celiaci, perchè la celiachia non diventi un motivo per chiudersi in casa o in se stessi, ma sia un'occasione per prestare attenzione alla propria alimentazione e alla propria salute, il che, al giorno d'oggi, certo non guasta.
Nel libro sono anche presenti una cinquantina di ricette approvate da Rossella Valmarana, Presidente Aic (Associazione Italiana Celiachia) Lombardia Onlus, perchè essere celiaci non vuol di certo dire privarsi di prelibatezze o sfiziosità, anzi i celiaci scoprono spesso la voglia di mettere da sè le mani in pasta!
Inoltre sono sempre orgogliosa nel ricordare che nel libro è presente la firma di Daniele Bossari, noto conduttore televisivo nonchè presidente onorario Aic, che ha voluto scrivere di suo pugno un contributo rivolto in particolar modo ai ragazzi celiaci.
(Chi avesse voglia può leggere la presentzione del libro qui: Sono Celiaco non Malato!)
Ringrazio quindi Katja del Lo Scrigno di Katja e del Club degli SPIGAti per avermi permesso, ancora una volta, di parlare di celiachia e di poter dire... che sPiga è mai che sFiga!

Grazie ancora Raffaella e di nuovo.. Tanti cari auguri per un felice compleanno!