venerdì 1 agosto 2014

Richiamo dal mercato lotto birra Riedenburger


Dopo numerose richieste da parte dei nostri clienti e per perseguire sempre il nostro obiettivo di fare informazione, vorrei chiarire meglio la notizia allarmante (o resa tale) uscita nei giorni scorsi (articolo ritiro Riedenburger) sul richiamo dal mercato della birra senza glutine Riedenburger ed alla quale i social network ed il web ha dato enorme risalto. La birra in questione, storico marchio di birra senza glutine, è sicura, è stato richiamato (e non ritirato) dal commercio in tutta Europa un solo lotto di birra identificato con il T.c.m. (tempo massimo di conservazione) 8.02.2015, ritenuto non conforme. Tutti gli altri lotti attualmente acquistabili sono sicuri. Ad esempio quello che è disponibile nel Lo Scrigno di Katja - Tutto senza glutine con T.m.c. 21.10.14 è conforme. Specifico inoltre che in questi casi chi avesse acquistato una bottiglia riportante tale lotto e quindi non conforme, può riportarla dove l'ha acquistata e gli verrano resi i soldi o sostituita la birra con lotto conforme. 
Mi permetto anche un commento personale, non stigmatizziamo l'azienda ed il prodotto, perchè la prassi del richiamo di singoli lotti di prodotto è una prassi assai frequente ed avviene grazie ai costanti controlli che effettuano le aziende stesse o gli organi preposti e possono avere motivazioni di vario genere (anche in questo caso non viene riportato in nessun articolo il quantitativo di glutine contenuto, potrebbe anche essere di 18 ppm, quindi entro i limiti consentiti, ma non conferme per le regole aziendali). Infatti la comunicazione arrivata dalla casa madre riferisce solamente il richiamo del prodotto e che lo stesso potrebbe causare un problema per le persone celiache. Si parla non a caso di richiamo del prodotto e non di ritiro. La differenza sembra sottile ma non lo è assolutamente. Di fatto 
il richiamo è l'intervento fatto allo scopo di ottenere la restituzione di un prodotto ritenuto non conforme da parte dell'azienda e che è già disponibile al consumatore (intervento a valle), mentre il ritiro è quella misura atta ad impedire che il prodotto ritenuto pericoloso sia distribuito o anche semplicemente esposto per la fruizione del consumatore, di solito effettuato dalle autorità competenti (intervento a monte), Art. 103, comma 1, lettere f) g). Direi che è chiara la sostanziale differenza.
In quasi 4 anni di attività mi è capitato personalmente di dover togliere alcuni lotti di prodotto dagli scaffali a causa di un richiamo da parte di diverse aziende, tra cui anche Dr. Schaer o Probios, mai capitato invece casi di ritiro. Mi sembrava doveroso condividere questa notizia e le mie informazioni a riguardo a seguito di numerose richieste da parte vostra.